Descrizione
Studio e realizzazione pratica di alcuni brani del repertorio gregoriano eseguiti secondo la prassi esecutiva del canto fermo dei secli XVII-XVIII e condotta direttamente sulle edizioni antiche del Graduale e dell’Antifonario. Le moderne edizioni di canto gregoriano e la manualistica in uso, frutto dell’opera di rinnovamento del canto liturgico ad opera del centro cultuale di Solesmes a partire dalla metà del secolo XIX, non sono infatti in grado di inquadrare in modo adeguato l’idea di canto liturgico che ha caratterizzato la stagione della polifonia classica e della musica strumentale nel periodo che va dal caoncilio di trento fino al pontificato di Leone XIII. I criteri di fondo della riforma secondo la visione solesmense si basavano infatti sul superamento delle edizioni del XVI secolo del Graduale Romano, superamento che ha investito non solamente l’aspetto melodico ma anche la teoria, la modalità e la prassi esecutiva.
Il corso vuole così individuare e praticare un modello esecutivo più coerente con le condotte che hanno caratterizzato l’agire musicale dei secoli in oggetto.
Si conclude con una esecuzione pubblica dei repertori preparati.
verifica
Esecuzione pubblica di una raccolta di brani preparati durante il corso.
Testi
Dispense fornite dal docente